da | Apr 29, 2019

JU JU MEMORIAL – 19° EDIZIONE
Venerdì 23 agosto 2019 – Piazza Spose dei Marinai – Cesenatico – ore 20.30

Venerdì 23 agosto 2019, alle ore 20.30, nella cornice naturale di Piazza Spose dei Marinai a Cesenatico, lato ponente del porto canale leonardesco, nel giorno della ricorrenza della sua scomparsa, sul filo di una creatività che corre su scale jazz e “tempi dispari”, note e voci blue daranno musica, corpo e intensità alla 19° edizione del JU JU MEMORIAL dedicato a
GIULIO CAPIOZZO.
L’edizione di quest’anno ha un tratto particolare: Giulio fondò assieme a Demetrio Stratos gli Area International Popular Group e proprio nel 2019 ricorre il quarantennale dalla scomparsa di Stratos, anima e voce di questo storico ensemble. Il 3 agosto scorso a Scipione Castello (Salsomaggiore) si è tenuto un concerto vibrante e partecipato dedicato a Demetrio, preceduto da una toccante cerimonia nel piccolo cimitero dell’omonima località: la via di accesso al cimitero stesso è stata intitolata al “musicista – vocalista sperimentale” alla presenza della moglie e della figlia e resa “monumentale” la sua tomba. E quindi assieme al ricordo di Giulio Capiozzo si colloca quello sempre presente di Demetrio Stratos. Ma c’è un’altra persona. Anita Pagan, moglie di Giulio, che ne ha accompagnato con passione l’avventura umana e musicale, se n’è andata con discrezione due mesi fa. Fu lei che, immediatamente, assieme ai figli volle fortemente che Giulio, appena scomparso, fosse ricordato con la musica e negli anni ha sempre “combattuto” perché il Memorial continuasse e si consolidasse nel tempo. Accanto a questi due grandi musicisti, un pensiero sentito va a lei.

Gli Area sono stati un gruppo che ha segnato la musica e la cultura degli anni ’70, di cui erano parte, assieme a Capiozzo e Stratos, Eddie Busnello, Patrick Djivas, a cui subentrò Ares Tavolazzi, Patrizio Fariselli, Paolo Tofani, un ensemble che è diventato un riferimento fondamentale per tutti coloro che amano la ricerca musicale, l’originalità, l’indipendenza intellettuale. Nel 2012 gli Area hanno vinto il referendum del MEI come i più importanti “Artisti indipendenti della musica Italiana degli ultimi 50 anni” e nel 2013 Capiozzo stesso è stato segnalato in un sondaggio come miglior batterista del rock progressivo.
Dopo l’esperienza Area Giulio Capiozzo proseguì nella sua ricerca musicale e artistica e divenne un batterista apprezzato in ambito jazzistico, definito dai musicisti americani (Jimmy Owens), che con lui hanno collaborato, blues drummer per come faceva “cantare” le sue pelli. Anima di gruppi sempre innovativi, da raffinato talent scout portò giovani emergenti ad affrontare importanti palchi nazionali e internazionali.

Il programma del concerto solcherà l’onda della musica creativa nelle sue varie sfaccettature e vedrà on stage musicisti che hanno condiviso esperienze con Capiozzo nelle sue diverse stagioni, accanto a chi vede in lui una fonte di ispirazione come musicista, non solo come drummer, e ad altri che hanno partecipato a tour e incisioni col figlio Christian.
Il tutto si svilupperà in quattro set (in un ordine ancora in progress).
Trilok Gurtu Trio, “Tribute to Giulio Capiozzo”. Trilok Gurtu, percussionista virtuoso dal bruciante senso del ritmo, musicista di fama internazionale, capace di muoversi dalla musica tradizionale indiana a collaborazioni con Don Cherry, John McLaughlin, Joe Zawinul, gli Oregon, Bill Evans, Dave Holland, gli Arkè String Quartet, ecc., fino ai recenti concerti con Omar Sosa e Paolo Fresu, leader di gruppi a suo nome, presenterà un set dedicato all’amico Giulio, col quale collaborò dal 1987 al 1989. In quegli anni tenne due memorabili seminari proprio a Cesenatico. Li accomunava la passione per i “tempi dispari” e la musica libera da schemi e confini. Sarà accompagnato da Carlo Cantini, violino (elettrico), fondatore e componente degli Arkè String Quartet, e Fiorenzo Delegà, basso.
Stefano Bedetti Quintet, “Playing the music of Horace Silver”. Il gruppo presenta un vero viaggio nella musica di questo pianista che col suo stile hard bop ha segnato la musica jazz. Guidato da Stefano Bedetti, tenorista dal suono caldo, vibrante, con una verve improvvisativa inesuaribile, ne fanno parte Rossella Cappadone, dalla voce coinvolgente, raffinata nell’esecuzione dei temi e delle improvvisazioni, Daniele Santimone, dal fraseggio chitarristico ricco e versatile, Mauro Mussoni, contrabbassista centrale nell’incedere dell’interplay del gruppo, e Christian Chicco Capiozzo coi ritmi, la grinta e il virtuosismo della sua batteria.
Gloria Turrini & Michele Mecco Guidi Duo. La Turrini, cantante dotata di una grande carica umana, di una voce dolce e graffiante al tempo stesso e di una vera anima blue, si innerva sul groove ancestrale dell’organo Hammond di Mecco Guidi, le cui mani tessono sapienti architetture armoniche.
Moris Pradella – Cico Cicognani – Chicco Capiozzo. Pradella, cantante e chitarrista, dalla voce venata da una fusione di colori su base blues, dialogherà, inerpicandosi sul pentagramma, col basso virtuoso di Cico Cicognani e i ritmi incalzanti della batteria di Chicco Capiozzo.

Il Ju Ju Memorial nel succedersi delle edizioni è diventato un appuntamento stabile nel panorama degli eventi musicali in Italia, grazie alla partecipazione negli anni di artisti quali Jimmy Owens, Paolo Tofani, Patrizio Fariselli, Ares Tavolazzi, Tony Scott, Mauro Pagani, Enrico Rava, Joy Salinas, Ellade Bandini, Eugenio Finardi, Furio Chirico, Luis Agudo, Gianni Giudici, Cheryl Porter, Andrea Mingardi, Francesco Di Giacomo, Rodolfo Maltese, Karl Potter, Gigi Cifarelli, Silvia Donati, Carlo Atti, Massimo Manzi, Marco Tamburini, Paolo Ghetti, Michele Francesconi, Stefano Travaglini, Mimma Pisto, Simone Lamaida, Pier Foschi, Cico Cicognani, Emanuele Cisi, Stefano Senni, Vince Vallicelli, Luisa Cottifogli, Aldo Mella, Luca Florian, Enrico Zanisi, Maxx Furian, Filippo Tirincanti, Randy Bersen, Luca Sapio, i Quintorigo, Roberto Gatto, Bruno Cesselli, i Sugarpie &The Candyman, Nevruz, Emilio Marinelli, Piero Odorici, John De Leo, Gabin Dabire, Kenneth Bailey, i Savana Funk, Stefano Di Battista, Flavio Boltro, Mario Biondi, per citare solo alcuni dei ben oltre 200 artisti che hanno voluto testimoniare con la loro presenza la loro amicizia per Giulio e la sua famiglia. E il JU JU di questa Diciannovesima edizione non vuole venir meno alle aspettative.
Come sempre non è detto che altri amici artisti si aggiungano durante la serata stessa. Il Ju Ju Memorial, infatti, è da sempre un incontro di chi con il suo amore per la musica e per l’improvvisazione vuole ricordare, suonando, un artista che con la grinta del suo drumming inimitabile ha saputo trasmettere energia, vitalità, umanità, lasciando il segno incancellabile di una passione musicale vissuta con grande cuore ed onestà.
La manifestazione è voluta e organizzata da Christian Chicco Capiozzo, figlio di Giulio, batterista che ormai vanta collaborazioni con musicisti di levatura internazionale (Jimmy Owens, Marco Tamburini, Ares Tavolazzi, Cheryl Porter, Tony Scott, Bruce Forman, Randy Bersen, Joy Salinas, Mauro Pagani, Enrico Rava, Mario Biondi, Ehude Asherie, Ed Cherry, Pee Wee Ellis, Luca Sapio, Jarrod Lawson, Kenneth Bailey, Stefano Di Battista, Flavio Boltro, ecc.), coadiuvato da tutta la famiglia Capiozzo, col patrocinio e il contributo del Comune di Cesenatico.
La serata sarà presentata da Alberto Antolini.

Il concerto ha come sponsor: la Cooperativa Esercenti Stabilimenti Balneari e Linea Sterile. In collaborazione con la fondazione La nuova famiglia.
(Alberto Antolini)

In caso di maltempo il concerto avrà luogo all’interno del Teatro Comunale di Cesenatico di via Mazzini 10, sempre con ingresso gratuito.

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