da | Gen 27, 2020

Compagnia Bella
e Rosaspina Un Teatro

“IL CAVALLO KING”
Ci vuole molta immaginazione per comprendere la realtà.

regia Angelo Generali – testo Giampiero Pizzol
con Giampiero Bartolini

Ecco dunque una storia vera, la cronaca della vita di un cavallo, qualcosa che forse potrebbe interessare un allevatore o entrare nel taccuino di un veterinario. Ma la nostra storia, come tutte le storie di questo mondo, può con un pizzico di arte teatrale, diventare un racconto e attraverso l’ intelligenza e la fantasia, comunicarci qualcosa di più dei semplici fatti.
Protagonista della storia è un cavallo, non un purosangue leggendario che vince trofei o un cavallo eroico che trionfa in battaglia, non un monumento equestre da piazza, ma un animale come tanti altri. Una creatura con la stessa voglia di vivere che scorre in tutti gli esseri che come noi respirano su questa terra.
King nasce e cresce come tutti suoi simili: è fatto per correre, ma la sua corsa si ferma prima del tempo nella prigione di un box. King non si arrende e aspetta la libertà. E alla fine la sua attesa viene premiata, può finalmente galoppare e trottare, ma la sfortuna sembra accanirsi contro di lui.
King perde la vista. Cosa succede a un cavallo cieco? Lo aspetta il macello. Ma qualcuno lo aiuta. Capita a volte che il destino ci mandi un dono prezioso e antico: un amico. Ancora una volta King non si arrende e torna inaspettatamente a camminare, correre, vivere.
La sua vicenda è dunque quella di tutti noi, più o meno messi alla prova dal destino, una piccola grande storia capace di farci galoppare con lui per un’ ora sui versi di una ballata con il sapore favoloso delle antiche leggende. Del resto uomo e cavallo hanno percorso da millenni la stessa strada nel bene e nel male, nel lavoro e nella corsa.
King ci ricorda che il cavallo è qualcosa di più di un fatto sportivo o di un piacevole passatempo.
…E quando il suo muso accarezza la nostra mano noi tocchiamo un vivo e antichissimo mistero che si svela solo a coloro che sanno guardare e ascoltare oltre le parole.

• Durata 50 min.
• Tecnica utilizzata:teatro d’attore/narrazione

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